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Uomini

Georgio (67 anni)
Nazionalità svizzera
31 agosto 2021

Ero un fumatore incallito, e quando ho deciso di smettere di fumare consumavo due pacchetti di sigarette al giorno... E di quelle sigarette di tabacco marrone che puzzano, senza filtro, quelle che venivano distribuite nell'esercito negli anni "60". Consapevole dei disagi che il mio comportamento generava a chi mi circondava, del cattivo esempio che davo ai miei figli, degli effetti nocivi sulla mia salute (e all'epoca non si parlava di fumo "passivo"!) e soprattutto della stupidità della mia azione, presi la decisione di porre fine al "fumo"; dovevo fare il passo. Oltre alla mia analisi, ho stimato che mi piacevano solo quattro o cinque sigarette al giorno delle circa quaranta che consumavo, e che nella misura in cui riuscivo a resistere ad esse la battaglia sarebbe stata vinta. Inoltre, accettavo sempre meno l'inettitudine di questo gesto, nel quale rifiutavo di riconoscermi in lui... Con questi argomenti in mente, ed essendo consapevole che il principio "tutto o niente" era l'unico valido, ho approfittato di un periodo di congedo per porre fine alla mia pratica durante la notte. Chiavi del successo dopo aver preso la decisione: * Saper resistere alle quattro o cinque sigarette che sembrano imperative (al mattino, dopo i pasti, ecc.). Devi essere in grado di sopportare la voglia per uno o due minuti per sigaretta, e divertirti durante quel tempo. Dopo quattro o cinque settimane, l'intensità del bisogno si attenua e scompare completamente dopo due o tre mesi. * Avere una volontà forte, non accettare più di mettere una sigaretta alle labbra * fare esercizio fisico * rifiutare di pensare che siamo vittime della società e che il tabacco (per parlare solo di esso) ci permette di combattere lo spleen. Dopo la mia esperienza, sono convinto che solo la forza di volontà e il buon senso possono mettere fine al vizio del fumo. Non posso che lasciare ai lettori della mia testimonianza immaginare quali siano i miei sentimenti nei confronti dei "cerotti" e di altri metodi d'ipnosi proposti qua e là e che, sotto il pretesto di fornire una soluzione ai tabagisti, nascondono un'azione commerciale molto lucrativa. Tuttavia, se uno di loro può aiutare, perché no! Ma resto convinto che solo la forza di volontà e il buon senso sono la chiave del successo. E che dire delle belle sensazioni che il tabacco ci ha nascosto durante tutto il periodo in cui siamo sue vittime e che scopriamo di nuovo non appena è finito!
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Giovanni (25 anni)
Nazionalità Italiana
18 aprile 2021

Ho smesso di fumare il 19/11/2019 dopo 5 anni di tabagismo (10-15 sigarette rollate al giorno). Nonostante il numero di sigarette fumate che può sembrare contenuto, ero molto dipendente dalla sigaretta. Per me era una "Compagna" di vita, scandiva la mia giornata, mi faceva stare bene e mi faceva andare avanti. Facevo fatica a restare più di 3-4 ore senza una sigaretta ed era la prima cosa a cui pensavo alla mattina. Ho smesso DI COLPO e anche in un periodo di forte stress. Da diversi mesi, fumare mi stava nauseando nel senso morale: era un vizio che mi vergognava, mi aveva reso uno schiavo. Poi, ho iniziato pure a rendermi conto dei danni fisici di anni di fumo: macchie sui denti, tosse, opacità della pelle. Un bel giorno ho pensato intensamente a tutti sti anni di fumo, come si era evoluta la mia dipendenza negli anni e cosa avrebbe comportato portare avanti questo vizio. Sono andato a letto con l'idea utopica di smettere definitivamente di fumare. Dal giorno dopo, il 19 Novembre 2019, non ho più toccato una sigaretta. Sono passati 17 MESI senza fumo e sono qui per darvi la motivazione per smettere. I Primi Giorni sono stati durissimi, mal di testa improvvisi, sempre deconcentrato, mal di pancia, fatica ad addormentarsi. Quando vedevo una persona fumare, avevo una brama di fumare pazzesca. Dai 4 ai 7 giorni ancora peggio, la nicotina sparita dal corpo del tutto e la crisi di astinenza raggiunge il suo apice. Dopo la prima Settimana, ancora tanta crisi di astinenza, ma si iniziano a sentire i grossi benefici e la pulizia nel nostro corpo (quanto catarro che ho sputato). Dopo il primo Mese, l'astinenza Fisica è passata, anche se durante capodanno ed altre festività, con l'alcool in corpo avevo una voglia pazzesca lo stesso. La voglia psicologica di sigaretta è rimasta forte fino a 3-4 mesi dal giorno in cui ho smesso. Ho definitivamente smesso di avere pensieri sulla sigaretta dopo 1 anno. Anche se dopo quasi un anno e mezzo, ogni tanto quando bevo e sono in compagnia, mi viene voglia di sigaretta, ma la scaccio dopo qualche secondo. Penso comunque di essere guarito dalla dipendenza del fumo, ma potrei comunque essere molto vulnerabile se ci ricado. CONSIGLIO vivamente di non utlilizzare mezze misure e di smettere di colpo e in modo definitivo come ho fatto io. Puntate ad arrivare dapprima a 10 giorni, sembreranno un'infinità ma è un buonissimo punto di partenza. Dopo i 10 giorni, vi assicuro che è tutta in DISCESA. Io ho smesso in una condizione di forte stress, con il tabacco pieno sul comodino e fino a 2 giorni prima con l'idea in testa che per smettere mi sarebbe servita 1 mese in una clinica specializzata. SI PUO' FARE, basta avere Volontà. Giovanni
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Anonimo (65 anni)
Nazionalità Italiana
15 maggio 2020

A settembre 2018,ho detto che il primo gennaio 2019, avrei smesso di fumare,dopo 46 anni.me lo ripetevo ogni giorno e lo dicevo agli amici.l,'ho fatto per una questione economica...a gennaio ho smesso,ma la cosa incredibile,non ho MAI AVUY UN ATTIMO DI SOFFERENZA! FORSE MI SONO AUTOCONDIZIONATO,O FORSE HO AVUTO PAURA DI fare brutti figura....fatto sta che ho smesso,sto bene e non ingrasso.basta stare attenti.si può fare,si vince.credetemi.fumavo marlboro.20al giorno per 46 anni.
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Anonimo (52 anni)
Nazionalità italiana
26 ottobre 2019

Ho smesso di fumare alle 23.30 circa del 17/02/2017 senza volerlo perché non pensavo che la mattina alle 6.00 partito in direzione Roma non mi sarei fermato a comperare le sigarette e invece successe proprio questo... tornai nel tardo pomeriggio e non mi fermai neanche allora. Dopo cena, di solito ne fumavo 6-7 sulle 15-25 (anche 30 nei periodi di maggiore stress) giornaliere, arrivò la prima crisi ma aiutato dalla pioggia incessante e battente mi ripromisi di comperarle il mattino seguente. Alle 7.30-7.45 minuto più minuto meno ero in tabaccheria ma al posto delle sigarette mi venne l'idea di comperare la liquirizia e così feci per una settimana ma ne divoravo troppa e la pressione salì dai miei 120-70/80 a 140-80/90 e fu allora che si presentò la botta...quella dura e comperai le sigarette! Ne misi una in bocca non l'accesi fino a casa e appena salite le scale sotto il portico in un raptus salutista ruppi il pacchetto strizzandolo senza pieta. Oggi, 985 dopo quel 17/02/2017 non ho ancora fumato anche se sento che sono ancora un fumatore e potrei ricascarci. Un'amica psicologa mi ha detto che di norma dopo aver fumato 25 anni come ho fatto io passati i 50 o come nel mio caso a 49 anni e 6 mesi, servono alla mente e al corpo tra i 3/4 e i 5/6 anni per lenire l'astinenza anche se chi è stato fumatore non potrà mai essere "tranquillo". Vi elenco i vantaggi e gli svantaggi che ho riscontrato: 1)primo anno nervoso, ma sensibile aumento della concentrazione sul lavoro. 2) aumento della percezione olfattiva dal settimo mese. 3) aumento delle prestazioni fisiche di un 20% circa e stessa cosa per il sesso 20% nei tempi e maggiore carica sessuale. 4) aumento della determinazione in settori apparentemente estranei alle sigarette: lavoro, vita sociale. 5)ho sempre danaro in tasca, quei 5- 15 euro che prima non mi trovavo a fronte di un risparmio complessivo stimato di oltre 7.000 euro. Praticamente le tasse della cassa e le bollette!! Aiuti? I si detti cacchioni vegetali, rametti d'olivo, d'alloro, di ginepro lunghi quanto una sigaretta. Ogni tanto ne taglio uno e lo tengo in bocca come una sigaretta. Conclusioni? si sta meglio sul serio ma la strada per "disintossicarsi" ...perché secondo me siamo stati drogati (chimicamente e mentalmente) dalla nicotina è lunga e piena d'insidie per il momento comunque sono fuori e lo auguro a tutti.
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salvatore (51 anni)
Nazionalità italia
16 agosto 2019

Salve ho 51 anni e ho fumato per 35 anni di seguito un pacchetto di sigarette al giorno, arrivando anche ad uno e mezzo. Mi è sempre piaciuto fumare, conscio anche del male che fa, anche se direttamente non lo vedi, ogni fumatore si rende conto che non è libero e quella bella sensazione nel fumare, un giorno la pagherai cara, anche se non ti importa niente e non ascolti nessuno. Un mese fa ho smesso di fumare per un giorno, mi sono reso conto che la vita non mi ha abbandonato e non ho più acceso una sigaretta, è ormai un mese e mi sento felice di non esserne più schiavo, non voglio dare consigli a nessuno, ma quando vi sentirete stanchi di fumare e con la voglia di smettere, fattelo, perché il nostro cervello sopravvive anche senza fumo e il nostro fisico ci ringrazia. In bocca al lupo a tutti. PS l'astinenza è veramente stronza, ma bisogna lasciarla perdere e guardarla con distacco. Saluti
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Andrea (42 anni)
Nazionalità Italiana
30 marzo 2023

Ciao raga,sono esattamente 2 settimane e 1 giorno che non tocco una siga.ho fumato per più di 23 anni,adesso sono 2 settimane che ho fi tutto,raffreddore,febbre e una tosse allucinante...ma tengo botta. Le sigarette non mi Mancano.voglio che continui cosi!
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Mario (56 anni)
Nazionalità Italiano
09 aprile 2022

Salve, come tutti i fumatori anche io ho iniziato nell adolescenza con le prime sigarette fino ad arrivare a 40 sigarette al giorno, e inutile scrivere un lunga lettera, vi dico soltato che volere e potere io l ultima sigaretta lo fumata il 20 Dicembre 2021, i primi 10 giorni sono durissimi, mi sentivo nervoso, ansioso, perfino a pensare che la vita era inutile viverla senza fumare. ma passati quelli maledetti 10 gg pian piano mi sentivo senpre meglio ma la voglia ogni tanto c e lo ancora però basta che penso ad un alra cosa e la voglia svanice.VOLERE E POTERE. IL FUMO CI UCCIDE. IMARIAMO A VOLERCI BENE NOI STESSI IN PRIMIS.
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Marco (39 anni)
Nazionalità Svizzero
31 agosto 2021

La più grande crisi di ostaggi di tutti i tempi! Quasi un miliardo e mezzo di ostaggi in ogni paese del mondo! Un ostaggio giustiziato ogni 5 secondi! Ogni secondo un nuovo ostaggio viene catturato, proprio mentre accende la sua prima sigaretta! Un riscatto fenomenale, pagato a piccole dosi con l'acquisto di ogni pacchetto! Una situazione di ostaggio che dura da più di un secolo! Il sequestratore: le compagnie del tabacco! La loro arma preferita: la sigaretta! E soprattutto la loro tecnica: l'intossicazione psicologica! Sì, è incredibile l'assurdità che queste aziende sono riuscite - e riescono ancora - a far ingoiare a quasi un terzo dell'umanità, sotto lo sguardo lassista (complice?) dei signori che ci governano, troppo preoccupati per non uccidere la gallina dalle uova d'oro. L'illusione più bella del mondo, accuratamente confezionata con quei bei pacchetti colorati, con quegli accendini "fantasia", con quell'auto di Formula 1 che vince gara dopo gara, con quel cowboy che posa fiero sotto un cielo crepuscolare, con la visione di quel cammello immortalato nel firmamento, con quell'eroe romantico del tuo film preferito, con quei punti di riferimento della pausa caffè, del pasto, dell'aperitivo, ecc., con quella rassicurante sensazione di trovare il tuo pacchetto preferito in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo della terra, con le rassicuranti opinioni di altri fumatori che sono così "felici" di fumare. Che impresa magistrale riuscire a far sembrare la dipendenza da una droga dura, assuefacente e assassina, tanto vitale quanto mangiare, dormire, bere o respirare! E naturalmente, far sembrare il sollievo dell'astinenza come il più grande piacere dell'esistenza! Piacere? Comprereste un martello pneumatico solo per farlo funzionare e sentire il PIACERE quando il rumore si ferma? O comprereste delle scarpe troppo piccole e le indossereste tutto il giorno solo per provare il PIACERE di toglierle la sera? Vi prendereste la bronchite ogni settimana solo per sentire il PIACERE quando finisce? Sbatterebbe la testa contro un muro solo per sentire il PIACERE quando si ferma? E infine, accenderesti quella provvidenziale sigaretta per sentire il PIACERE di porre fine al desiderio che sta torturando la tua mente? Certo che lo faresti! Le compagnie del tabacco sono riuscite a intossicare il nostro subconscio, facendoci credere che abbiamo bisogno di fumare. Quindi, il modo più efficace per fermare questi bastardi è... smettere di fumare! Dobbiamo ricordarvi che UN SOLO fumatore che smette di fumare significa migliaia di franchi per i prossimi anni che l'industria, ma anche lo Stato, non incasserà mai! Fumatori, ribellatevi alla dittatura che vi è stata inflitta dalle compagnie del tabacco... diventando non fumatori!
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Anonimo (51 anni)
Nazionalità Italia
29 novembre 2020

Ciao a tutti, voglio portare la mia testimonianza per aiutare chi come me si stà liberando da questa schiavitú. Essendo la nicotina una droga e per questa dopo anni di schiavitú ci siamo abituati a vivere con gestualità, riti e abitudini, per non ricaderci dobbiamo intraprendere una battaglia per volta per vincere la guerra. Tutto stà all esercito che abbiamo in campo. Più è grande e forte l esercito, più abbiamo la possibilità di vincere la guerra. Nel mio caso l esercito era piccolo. Poca motivazione, forte dipendenza, ansia pregressa. La prima battaglia vinta con i cerotti, dipendenza sconfitta in 15gg. Dipendenza pscologica battaglia in corso ( sono 21 giorni che non fumo), adottato la strategia Ho un malessere cosa sarà ... Non certo le sigarette... IO NON HO MAI FUMATO, quindi bevo, intertompo per un attimo quello che sto facendo, mi interrogo sul mio malessere senza pensare che il fumo lo possa allievare, perchè io non ho mai fumato (inganno la mente, mento alla mente). Funziona provate, e ricordate prima di andare in guerra valutate il vostro esercito e le vs. armi e poi iniziate a combattere. Ce la farete, bisogna farcela perchè non aveva e non ha senso questa droga subdola e legalizzata da uno stato che non ci vuole bene. Con affetto PS solo noi possiamo capirci
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Anonimo (51 anni)
Nazionalità Italiana
27 ottobre 2020

Un fraterno saluto alla tribù.. Volevo condividere con voi una difficoltà inaspettata che mi ha creato un po' di difficoltà ieri.. Dopo 51 giorni senza fumare né utilizzare surrogati o medicinali. La notte precedente ho sognato che avevo fumato e mi sono svegliato giù di morale e con un profondo senso di colpa. Però essendo solo un sogno la cosa mi ha rincuorato. Il problema è sopraggiunto quando ho messo a posto la macchina e sotto un sedile ho trovato un pacchetto con alcune sigarette. Premetto che ho fumato più di un pacchetto al giorno per più di 30 anni. Ebbene sono stato tutto il giorno con il pensiero fisso delle sigarette. Fortunatamente non ho fumato ma ho utilizzato la mia solita tecnica in caso di astinenza : bere acqua dopo averla tenuta in bocca per qualche secondo e trattenere il respiro sempre per qualche secondo. Ho sentito la necessità di condividere quanto mi è accaduto anche perché oggi tutto è tornato nella norma e mi sento molto bene e forte.. Per questa ragione il consiglio che mi permetto di dare prima a me stesso e poi a chi ne avesse bisogno è di non mollare mai qualunque cosa accada.. Resistere a tutti i fattori esterni.. Grazie per l'accoglienza nella tribù.. Un abbraccio grande a tutti gli ex fumatori e a chi ci vuole provare.. Volere è potere
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Mauro (60 anni)
Nazionalità Italia
14 giugno 2018

Ho smesso di fumare a 59 anni , avevo iniziato quando avevo 15 anni per scherzo tra amici e poi è diventato vizio. Ho smesso di colpo, senza non prima documentarmi su tutto quello che poteva succedermi dall'arrivo dell'astinenza. Bisogna essere preparati psicologicamente prima di tutto altrimenti appena arrivano i primi sintomi e sono tanti si va in confusione e si riaccende la sigaretta. Così facendo ogni volta che un sintomo anno, all'umore che si abbassppariva, dall'ansia, alla mancanza di soa e altro....siamo preparati e non si cede. Dopo quasi un anno sto subendo un sacco di modificazioni fisiche, avevo delle piccole ulcere in bocca e sono regredite, nel frattempo a distanza di un anno mi è venuto un pò di catarro e tosse.La gola è ora morbida e la voce ti tonalità normale. Sono subentrati dei meccanismi di pulizia del corpo. Improvvisamente è un periodo che ho male a tutta la muscolatura e si sono contratte le fasce muscolari dell'addome creando una sacroileite. Fanno male i nervi delle gambe e delle braccia. Ho avuto un periodo di circa 2 mesi così intenso come se l'organismo volesse depurare la muscolatura dove probabilmente in tanti anni di fumo molte sostanze sono state accumulate nei vari strati del corpo umano. Bisogna aiutare questi processi dolorosi a guarire e non cercare di bloccarli per nessun motivo, le tossine escono lentamente quando si innesca il processo, all'inizio ci si sente deboli, doloranti ma poi aiutati dalla fisioterapia e dal movimento il corpo acquista nuova elasticità, ed è quello che sta succedendo ora in questi giorni a me, i dolori sono quasi scomparsi e l'energia è salita notevolmente. Cibo, in questo periodo in cui il corpo usa molte risorse sto alimentandomi normalmente con supplemento giorno sera di un pezzetto di parmigiano reggiano e due fettine di prociutto crudo. Magnesio e gruppo vitamine b. Acqua minimo 2 litri al giorno e ogni tanto una spuzzata nel bicchiere di mezzo limone. Colazione una briosh e caffe nero con zucchero di canna. Mezza mattina una frutta e bere acqua. Vi dico solo che è lunga il corpo dopo tanti anni di fumo di sigaretta puo impiegare anni per depurarsi e lo fa quando decide lui. Quando si diventa coscenti e si guarda indietro al passato ci si chiede come è stato possibile aver fumato questa moltitudine di veleni.....eppure è stato.
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Cédric (37 anni)
Nazionalità Svizerro
31 agosto 2021

Ciao a tutti. Ho 46 anni, ho iniziato a fumare a 17 anni (per divertimento) e ho smesso a mezzanotte dell'ultima giornata mondiale senza tabacco. 29 anni di fumo, quarto giorno per smettere. 4 giorni rispetto a 29 anni, sono circa 300 metri rispetto alla distanza Bordeaux-Parigi. Si potrebbe anche dire che sto viaggiando sul dorso di una lumaca e che non sono ancora arrivato. 4 giorni sono davvero insignificanti. Ma da una parte batte tutti i miei precedenti record e dall'altra comincio già a capire perché ho potuto passare 29 anni a fumare, e a credere di essere felice di fumare. Le sigarette sono una strega mistificante che è una formidabile esperta di illusioni. L'illusione che sia indispensabile per i bei tempi e che sarebbero meno belli senza di essa. L'illusione perfetta che lenisce. L'illusione che sia un'amica che accompagna e aiuta. O quella, tra le più terribili, che il fumo è una cura per la noia. È all'inizio di Les Fleurs du Mal: farebbe volentieri della terra un relitto, e in uno sbadiglio inghiottirebbe il mondo: è la noia. Probabilmente ho fumato decine di migliaia di sigarette per sfuggire o ingannare la mia noia. Le sigarette sono diaboliche nel senso che anche se la mia ragione mi permette di essere pienamente consapevole che sono solo una somma di illusioni ineluttabilmente distruttive, mi mancano ancora terribilmente. Già. Non sono mai riuscito a fermarmi per più di un giorno, perché ho sempre cercato in tutti i modi, soprattutto per compiacere qualcun altro che me stesso. Così sono riuscito per qualche giorno o anche qualche settimana a passare da 20 o 25 al giorno a meno di 5, dicendomi che poi avrei smesso più facilmente, e soprattutto più tardi, ovviamente più tardi. Ma questa strategia, almeno per me, era destinata a fallire: non affrontava le mistificazioni essenziali del mio fumo. Al contrario, li ha mantenuti, poiché ho riservato il tabacco per i momenti giusti. La strega aveva il sopravvento e io ero convinto che le sigarette aumentavano il mio piacere di dieci volte, il che mi condannava ad abusarne ancora a breve o a lungo termine. Ma questa volta ne faccio una questione personale. Ciò che mi aiuta notevolmente è ovviamente il cerotto, ma anche tutto il sostegno che trovo (famiglia e internet). È anche il ricordo che ho di alcune foto terribili del cancro alla bocca e alla gola. È anche il fatto che il fumo è ormai vietato nei luoghi pubblici: questa eliminazione di un'infinità di fonti di tentazione è un aiuto particolarmente prezioso. E poi ci sono i soldi. Spendere più di 150 al mese per questo è uno spreco indecente di denaro oggi, non è vero? In realtà, il vero lavoro per me è riuscire a mettere in discussione la mia concezione del piacere, dei piaceri, ridefinire e adottare un nuovo sistema di valori e di conseguenza di azioni, all'interno del quale le sigarette non avranno più posto. E' già molto dura per me, solo quattro giorni dopo aver smesso, e anche se mi ero preparato per diverse settimane prima di smettere entrando in un club di Karate, riprendendo un'attività regolare, e facendo una piccola dieta per modificare il mio rapporto con l'eccesso (e ritrovare quella figura misteriosamente affascinante che aveva stregato la mia futura moglie verso la fine del secolo scorso). Per il momento, è l'idea di passare attraverso l'umiliazione di perdere di nuovo contro la strega che mi sta trattenendo dal ricadere. Ma devo reimparare quasi tutto, rivivere un sacco di prime volte: la prima volta che bevo senza fumare. La prima volta che ho amici a casa senza fumare. È la prima volta che vado al lavoro senza fumare, e che lascio il lavoro senza fumare. Primo stress, prima serata in terrazza, prima passeggiata, ecc. È quasi un'altra vita, che so essere più intelligente, più epicurea, più sana e in definitiva più piacevole. Ma temo di aver visto solo una minima parte di tutte le trappole che la strega è capace di mettere in atto per riconquistarmi. E se non si arrendesse mai?
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Anonimo (61 anni)
Nazionalità Italiana
05 luglio 2023

Ho iniziato abbastanza tardi a fumare, verso i 22 anni via via aumentando il numero di sigarette fino a 2 pacchi al giorno. Più volte ho pensato di smettere, la cosa che più mi ispirava questi pensieri era principalmente il cattivo odore e a seguire il fastidio per sentire di essere dipendente da qualcosa, ma ogni tentativo falliva nell'arco di 24 ore, lo stress che il lavoro mi causava non aiutava di certo a perseverare con l'astinenza da tabacco. Un giorno mio padre ( anche lui fumatore ) si scoprì ammalato ( corde vocali ) proprio a causa delle sigarette fumate, io lo accompagnavo in ospedale e una volta operato ogni sera andavo a fargli visita, ogni sera qualcuno mancava e diversi di loro non mancavano perchè dimessi, c'era in stanza anche un ragazzo di 24 anni anche lui operato e con il suo bel foro sul collo, una sera anche lui era scomparso , questa fu la goccia che fece traboccare il vaso, io avevo allora 45 anni e dal giorno successivo io non ho più toccato una sigaretta o altro materiale che fuma. Da quel giorno sono ormai passati 20 anni e non ho più comprato sigarette e pur lavorando in un ufficio assieme ad un collega fumatore non ho più sentito il bisogno, il minimo desiderio di fumare, né fastidio per il fumo altrui ( se non per l'olezzo ) , l'unica cosa che ho sentito e sento è essere incapace di capire perchè sia stato così stupido per così tanto tempo. Mio padre si salvò dal primo tumore perdendo la capacità di parlare ma 7 anni dopo venne portato via da un'altro tumore ai polmoni.
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Anonimo (16 anni)
Nazionalità italia,veneto
16 luglio 2020

ho 16 anni ho iniziato a fumare 1 anno fa . Ho iniziato per conto mio .un pomeriggio mi era venuta voglia di provare una sigaretta ,l'ho comprata e da lì è iniziato tutto.Ora Fumo circa 3-4 winston blue al giorno. Ormai è diventata una dipendenza ma devo dire che mi rilassa .Sono consapevole che mi fa male ma per ora non mi interessa smettere. Quando sono triste (specialmente in questo momento ,arrivo a fumarne anche 6 in un giorno).
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Mauro (61 anni)
Nazionalità Italia
22 giugno 2019

Iniziato a fumare a 14 anni, per gioco quando ancora si vendevano le sigarette sfuse. Due tentativi di smettere durante la gioventù di cui uno è durato 6 anni e questo intorno ai 35 anni di età. Poi ricaduta per stress lavorativo.Arrivato alla pensione fumare diventava sempre più tossico per l'organismo, più passavano gli anni e più insorgevano dei sintomi, accendere la sigaretta e il cuore batteva all'impazzata, stanchezza muscolare e mente affumicata. A questo punto ho preso la decisione di smettere anche se mia moglie tutt'ora fuma, sono 2 anni e le sigarette sono un lontano ricordo.Per me ora è solo una puzza tossica quando la sento. L'astinenza e la depurazione dell'organismo per chi ha fumato per tanti anni dura molto. Bisogna aiutare l'organismo ad espellere le tossine, ci ritroviamo improvvisamente a percepire di nuovo il nostro corpo e sentiamo le infiammazioni croniche che creava il fumo. Bisogna spegnere dare tempo all'organismo di riorganizzarsi, il sistema immunitario va curato nei minimi particolari. Probiotici, magnesio, gruppi vitaminici , un pò sport leggero e si incomincia a depurarsi. Non spaventatevi se improvvisamente incominciano a sangiunare le gengive, aumenta gradualmente l'afflusso di sangue in periferia, si generano nuovi piccoli vasi sangiugni insieme alle terminazioni nervose che lentamente ricrescono. I cicli di pulizia li decide l'organismo, e se improvvisamente vi sentite deboli sappiate che l'organismo è impegnatissimo a pulire ed espellere, aiutatelo per qualche giorno. Dopo due anni incomincerete a sentire molti benefici, ma anche molte percezioni nuove del vostro organismo. Doloretti, modificazioni,mal di stomaco, diarree ecc....se potete nel periodo di pulizia eliminate il glutine e il lattosio da rimettere dopo gradualmente. Bene, il fine dello smettere di fumare è volersi bene ed amare se stessi. Il corpo umano e le nostre cellule se gli parlate vi ascoltano.
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Anonimo (44 anni)
Nazionalità Italia
06 novembre 2022

Ho iniziato a fumare quando avevo 16 anni e non ho mai smesso o provato a smettere per quasi 30 anni. Fumavo non meno di un pacchetto al giorno, forse 30 sigarette, non di più. Per anni fumare ha condizionato la mia esistenza, scandito i ritmi della mia vita. La nicotina è uno stupefacente, è un narcotico, solo che, a differenza delle altre droghe è legale, nulla di più, nessun altra differenza. La dipendenza è dipendenza qualunque sostanza la dia. Oggi sono 8 giorni che non fumo, a un certo punto la mente ti dice di buttarle, loro ti chiamano, ti cercano, sono forti, non vogliono lasciarti stare. Il primo giorno, un sabato, pensavo di morire senza di loro. Domenica: sono sopravvissuto. Lunedì: il richiamo è forte, io altrettanto. Martedì: non accade nulla. Mercoledì: mi illudo, ne sono uscito, ho vinto il richiamo delle sirene. Giovedì: il richiamo è forte, feroce, bestiale, frusta e sgabello, ho domato il leone. Venerdì: di nuovo, la bestia ritorna più forte di prima. Sabato: sto per cedere, ma ragiono, non ha senso cedere adesso, sono 7 giorni, se sono arrivato a questo punto potrei anche andare oltre... Domenica: razionalizzo, è uno stupefacente legale, perché drogarsi con la nicotina se non voglio? Oggi capisco che a nessuno piace realmente fumare, è una scusa, il piacere della sigaretta. La verità è che vogliamo la nicotina e che ci scrivono sui pacchetti che acquistiamo che il fumo fa male, che fa questo o quello, ma nessuno ci scrive la verità: fuma scemo! Però a tutti voi dico, se sono riuscito io una settimana ci posso riuscire anche per sempre e se ci riesco io, dipendente come sono che mai avrei pensato di resistere più di due ore... la verità si dica, potete farlo anche voi! Allora coraggio, la strada è dura ma abbiamo già dato ed è ora di non dare più adesso che siamo ancora così in salute che ci permettiamo di fumare.
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Guglielmo (43 anni)
Nazionalità Italia
12 agosto 2021

Non l'avessi mai fatto. Dopo una settimana circa dall'ultima cicca, quando cantavo già vittoria che il peggio fosse alle spalle e mi complimentavo con me stesso, il tracollo: sono iniziate preoccupazioni ossessive per il mio stato di salute (nitavo un rallentamento della motilità intestinale, con conseguente insorgenza di emorroidi poi trombizzate e ipotesi di intervento di emorroidectomia), quindi nottate intere senza dormire, funestate da brutti pensieri in questa sede irriferibili... Se sapevo che mi aspettava tutto questo, mi sarei tenuto la mia dipendenza; ora sono in cura con psicofarmaci, tra i cui effe tti collaterali vi sono pesanti ricadute sulla sfera sessuale: benzodiazepine per dormire e sertralina per curare una sindrome ansioso- ossessiva che fino a prima di smettere c'era gia, ma era latente o comunque sotto controllo. Non faccio che maledire il giorno in cui, per salvaguardare la mia salute, ho finito per affossarla...
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giulio (60 anni)
Nazionalità italy
10 giugno 2017

Complimenti per il Vostro sito, che aiuta molto a smettere questa brutto vizio. Ho cominciato a 15 anni a fumare e ho fumato per una trentina di anni anche se non fumavo molto, 7 o 8 sigarette al giorno,però sono sempre stato contrario a questo vizio che piano piano ti rende schiavo e non ne puoi più fare a meno.Pero un bel giorno di 12 anni fa nel cambiare l anno avevo deciso con l anno nuovo di non fumare più e così é stato per dieci anni ,ma un giorno dovendo affrontare un viaggio in macchina con me un fumatore incallito che insistendo me ne fece provare una e da li una ogni tanto ,una scroccata a destra e una a sinistra ricominciai di nuovo.Undici giorni fa il 31 maggio ho aderito alla giornata contro il fumo e da all ora pur avendo le sigarette con me ,ho detto basta e spero che sia così .La vita senza essere schiavi delle sigarette è un altra cosa .
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Mauro (63 anni)
Nazionalità Italia
28 giugno 2021

Ormai sono 3 anni senza fumo di sigaretta, avevo lasciato la mia prima testimonianza qui. Che dire, non ne ho più sentito il bisogno, le astinenze sono andate via, la salute è piano piano risalita. Non ho più affanni, respiro a pieni polmoni, e il corpo tende all'autoguarigione. I primi tempi sono stati di espulsione, il catrame nero veniva espulso e durata un eternità ma poi come d'incanto più niente catarro....vie aeree libere e sgombre. Mia moglie non riesce a smettere e se interferisco diventa nervosa. Ho provato per curiosità un solo tiro della sigaretta di mia moglie....mi sembrava di aspirare veleno, mi sono detto come ho fatto ad essere così incosciente a buttare giù nei miei polmoni quella roba, eppure lo facevo. Ragazzi smettete, fatevelo dire da un ex è importante volersi bene perchè si tratta proprio di questo amarsi. La vita è un soffio.....cerchiamo di renderlo più puro possibile. Mauro
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wally (60 anni)
Nazionalità italiana
29 febbraio 2024

Non era nei pensieri smettere di fumare dopo bho? 30 anni? Nonostante amici vicini che ti dicono sempre ..e dai smetti!! Sempre ignorati !!mentre cmq per rispetto uscivo fuori nel terrazzo a fumare!! Poi per un intervento dentistico con punti ,il mio Amico dottore mi ha detto: stasera mangia GELATO E NON FUMARE senza specificare per quanto tempo e quindi per PAURA per una settimana ,ho smesso di fumare e poi tolti i punti mi sono accorto che potevo fare a meno di fumare. Ho preso il treno per Milano e dopo 3 ore di viaggio scendendo alla stazione mi sono accorto che non mi mancava accendere la sigaretta , ma cmq ho mangiato una mentina!!! Stasera mentre scrivo sono passati 2 mesi senza fumare e ho presi 2 treni per Milano da Roma e il pacchetto di sigarette è ancora sul mio mobile!! Certo ogni tanto mi viene la voglia...e allora MENTINA!!! fra 5 giorni sono 2 mesi che non fumo (sig!!!) e allora manderò un messaggio alla mia carissima Amica , che sempre mi rompeva ...dai smetti di fumare ...ecc..e sarà una GIOIA vedere la sua piacevole sorpresa !!!La sua Gioia per il Suo Amico che è riuscito a smettere di fumare!! l'ho fatto per ME ,naturalmente, ma non vi nascondo la gioia di raccontarlo a Lei, che tanto mi rompeva sul fumo!!! Oggi ho capito che il fumo è solo GESTUALITA'.....spero di riuscire ad andare avanti...stasera il pacchetto e lì se voglio, ma resterà li promesso!!. Invece una cosa che non ho ancora fatto , ma sarebbe giusto cominciare .. E' METTERE OGNI GIORNO NEL SALVADNAIO ,5 EURO !! Ciao a tutti e Buona sorte.
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Anonimo (30 anni)
Nazionalità CH
03 gennaio 2024

Dopo aver passato metà della mia vita da fumatore, ho deciso che i tempi erano maturi per smettere, dopo diversi “provo settimana prossima”, “il mese prossimo” “domani”,… ho visto il progetto “Mese senza tabacco” e ho deciso di aderire, dopo un mesetto con una e-cig svapo, e un mese “pulito” posso dire di essere felice di non essere più fumatore. La tentazione c’è ancora ogni tanto, anche perché sono cosciente che la sigaretta mi è sempre piaciuta, ma come recita uno dei consigli di stop tabacco “è più facile dire di no alla prima che alla seconda”. Piano piano cominciano i benefici e soprattutto i primi risparmi.
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Alessandro (56 anni)
Nazionalità italiana
05 novembre 2023

Pensavo che non fosse possibile liberarsi dal fumo di sigaretta la quale era una forma di relax irrinunciabile, avevo in effetti cominciato a 18 anni in IV° Liceo anni parliamo di 8-10 pacchetti all'anno in determinate occasioni, discoteca, cene fuori e vacanze e fu sotto tesi di Laurea (24 anni)che presi davvero il vizio. Fino ai 30 anni ero sotto le 5-6 sigarette al giorno il "pacchetto da 10" durava 2 a volte anche 3 giorni senza impegni serali poi il boom e mi ritrovai con un pacchetto di bionde al dì sul groppone! Dissi OK ora basta ma nulla da fare i tre stop di qualche settimana tra i 31 e i 32 anni non fecero che aumentare a 24-26 tizzoni quando riprendevo e allora cambiai marca, più forti e cattive e per 7/8 anni sembrò funzionare ero tornato al "pacchetto da dieci" e dopo un altro paio di tentativi sempre di qualche settimana con quello arrivai ai 42° compleanno. Smisi per la quinta volta per circa un mese ma quando ripresi passai al pacchetto, lessi libri, novelle e pareri ma rimanevo sempre sulle 20 anche 25 sigarette al di (magari fumate mezze ) ma sempre tante erano. nel 2017 era tempo di raccolta olive intorno casa e mentre ero intento a rastrellare gli apici dei rami mi accorsi di aver finito le sigarette dissi OK appena arrivano gli amici vado a prenderle e misi in bocca un rametto di Olivo tagliato con le cesoie della lunghezza e dimensioni di una bionda, Arrivarono gli altri a darmi ma forte avevo il mio rametto e senza accorgermene terminai la giornata. Alle 23,15 di quel 13 febbraio ebbi una crisi di astinenza scesi in giardino tagliai un altro tronchetto e dissi tra me e me le compro domattina tanto devo andare a Roma. In effetti alle 6.30 passai innanzi all'hotel sulla statale ma non mi fermai a comperare il pacchetto e non fumai tutto il giorno. Trascorse una settimana con quel pagliativo in bocca dal sapore neanche poi tanto oleoso, poi una settimana, due, tre e quattro ed eccomi arrivare al pronto soccorso con una gastrite quando uscii volevo comprare le sigarette e invece scattò una sorta di meccanismo alla Forrest Gump : "un mese senza fumare chissà se arrivo a due?" Un amico medico poi mi consigliò di prendere un blando miorilassante due o tre gocce prima di dormire e da 2 mesi arrivai senza rendermene conto a 6 e lì ho affrontato per la prima volta il mostro! La crisi che ti fa ricominciare fu fortissima ma vinsero Forrest, il tronchetto d'olivo e il miorilassante. Ogni tanto il mostro si fa vivo ma sono arrivato senza fatica a sei anni e mezzo e quando arriva la voglia (per fortuna sempre più raramente) chiamo Forrest e dico "se sono arrivato a sei facciamo almeno 7! Risultato? Credetemi non dico balle ne è mia intenzione fare l'esibizionista ma a 56 anni suonati sto meglio di 10 anni fa e le mie prestazioni: percettive, fisiche incluse quelle sessuali sono aumentate di un buon 20-25% malgrado l'inesorabile trascorrere degli anni. Non è semplice smettere questo sia chiaro ma provateci e se avete bisogno di aiuto magari chiamate anche voi il vostro Forrest....
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Anonimo (44 anni)
Nazionalità Italiana
13 marzo 2023

Ho smesso di fumare da 15 giorni. Ho 44 anni e fumavo sigarette da quando ne avevo 14. Inoltre fumavo cannabis Maya a tabacco da quando avevo 16 anni. Tutti i giorni. Tra sigarette e joint se ne andava un pacchetto al giorno circa. Negli ultimi tempi fumavo più joint che sigarette, perché dicevo a me stesso che la cannabis fa meno male del tabacco. Chissà per quale strana ragione me ne ero convinto. Mi ritengo quindi un tossicomane, anche se nessuno lo direbbe conoscendomi e parlando con me. Sono anche un soggetto asmatico, perché quando si tratta di essere stupidi bisogna esserli fino in fondo. Fumare quando si è asmatico è ancor più stupido. Adesso, dopo due settimane sento che posso farcela. Ci sono alcuni momenti della giornata in cui mi viene voglia di fumare ma riesco comunque a resistere. Lavoro con persone che fumano una sigaretta ogni 60 minuti circa, ma riesco comunque a stare vicino a loro e non aver voglia di fumare. Sento e so di essere solo all’inizio di questo percorso, ma sono sicuro di potercela fare. Leggere le storie di altre persone su questo sito mi ha anche aiutato. Coraggio a tutti. C’è la possiamo fare!
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Corrado (58 anni)
Nazionalità Italiano
25 settembre 2022

Il mattino del 28 febbraio di quest'anno decisi di smettere dopo più di 40 anni di fumo..la sera del 28 sono stato ricoverato per un infarto. Nei giorni successivi ho dovuto subire un angioplastica e un bypass coronarico e dopo un mese di ospedale, causa covid, sono rientrato a casa. La sofferenza e la debolezza nei mesi successivi non mi hanno fatto pensare molto alle sigarette ma adesso, che sto decisamente meglio, ho questo tarlo che un poco mi lavora dentro. Resisto, so che non devo ricaderci ma è dura. .non devo mollare.
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Mathieu (56 anni)
Nazionalità Italian
31 agosto 2021

Ciao, credo di essere ora tra gli ex-fumatori. Ho smesso il 7 settembre 2019, grazie al vostro sito scoperto per caso... Ho visto le testimonianze di altre persone, ho aperto il mio blog e ho ricevuto testimonianze di altre persone che volevano smettere come me... Ho consultato il sito regolarmente, ho anche incoraggiato altre persone... In effetti è una scommessa con se stessi, se gli altri possono farlo perché io non posso, questa è la sfida che mi sono dato e finora sto resistendo... 39 anni di fumo sono abbastanza... È vero che non è facile, ma con il passare dei giorni ti senti meglio e soprattutto orgoglioso, felice, ho ripreso il respiro, mi sento meglio e sto risparmiando. In 39 anni ho provato almeno 50 volte a smettere senza successo... Il giorno in cui mi sono imbattuto nel sito Stop Tabac, è stato l'innesco per me, gli articoli, le testimonianze, tutto è fatto per aiutarti e penso che sia fantastico... Ero un alcolizzato, ora sono pulito. Ero un alcolizzato, ora sono sobrio, ma ho problemi come tutti, ma non ho più bisogno di un drink o di una sigaretta per risolverli... Nella gioia come nel dolore non è né l'alcol né il tabacco che ci aiuta, è un LURE... Un'impressione di benessere molto temporanea, ma insidiosa perché bisogna aumentare regolarmente le dosi e quando ci si rende conto del problema, generalmente è già troppo tardi, siamo dipendenti, e non è facile, smetto! ma domani! Potrei scrivere pagine per voi, ma voglio solo dirvi per quelli che vogliono: SI È POSSIBILE... Cordiali saluti, grazie ancora a voi.
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Paolo (51 anni)

24 gennaio 2019

Ho smesso di fumare esattamente dieci mesi fa....dopo 25 anni di fumo. I primi anni ero un fumatore occasionale...in genere mi bastavano due pacchetti a settimana...poi ho cominciato a crescere il consumo per stabilizzarmi ad un pacchetto al giorno.Negli ultimi tre anni ho aumentato e raramente un pacchetto mi bastava...fino ad arrivare a 40...50 sigarette al giorno. Avevo provato già una volta a smettere circa dieci anni fa ,ma dopo sei mesi per una delusione amorosa ho ripreso fumando di più di quando avevo smesso. Ho smesso non perchè avevo problemi fisici ma per provare a ripulirmi e cercare di prevenire probabili patologie future....ho letto il libro di Allen Carr...la prima settimana è stata durissima...tremori e forti crisi di astinenza da nicotina...dopo un mese ho cominciato a stare decisamente meglio ed ho ripreso a fare sport...camminate veloci quasi quotidiane anche di quindici...venti chilometri...la mia vita è cambiata...son dimagrito e tonico...ho molta più energia...mi sento molto più sicuro. Auguro veramente ai fumatori ..ai tabagisti cronici come lo ero io di riuscire a trovare la forza di smettere....i benefici sono enormi ...il più bel regalo che una persona può fare a se stesso.
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Anonimo (62 anni)
Nazionalità italiana
12 marzo 2022

Ho 62 anni e da sempre fumatore purtroppo. Poco tempo fa sono stato persino al centro tossicologico della mia città , e mi hanno prescritto il farmaco "citizina " ... 100 pillole al costo di 45 euro. Beh , non mi è servito a niente .. per smettere ci vuole tanta forza di volontà e basta .. purtroppo !
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Anonimo (21 anni)
Nazionalità Italiana
28 luglio 2023

Buongiorno, Sono un ragazzo di 21 anni e mezzo. Ho fumato raramente durante l’adolescenza, e il mio primo pacchetto di sigarette l’ho comprato quando mancavano pochi giorni ai miei 20 anni. Per quasi un annetto ho fumato sigarette occasionalmente (perché non volevo farmi beccare dai miei) anche se con il passare dei mesi il numero aumentava (una sera ne ho fumate 70 praticamente di fila). Così a inizio novembre 2021 sono passato all’Iqos e lì è iniziata la vera dipendenza. In questo periodo ho fumato davvero tanto, e da qualche mese sono stabile sulle 25-30 al giorno (in un giorno normale), ma se esco o sto fuori fino a tardi supero tranquillamente i 2 pacchetti al giorno. Sono totalmente dipendente, mi alzo al mattino e esco immediatamente sul balcone a fumare, all’università esco a fumare ad ogni cambio d’ora, a volte quando posso fumo anche durante i pasti, fumo mentre guido, e se vado a dormire senza aver fumato subito prima mi sveglio automaticamente nel cuore della notte per fumare. E gli effetti ci sono già: fiatone costante a fare due piani di scale, tosse forte con catarro che non va mai via. Però mi piace troppo fumare e non voglio smettere per il momento. Sono totalmente schiavo dell’iqos, oltre al fatto che sto spendendo una fortuna (minimo 200 euro al mese). Purtroppo vedo le malattie come una cosa lontana, al momento non ho paura, anche se i miei polmoni mi ricordano ogni giorno il male che sto facendo al mio corpo. Ma ho fatto questa scelta e dovrà partire solo da me un’eventuale decisione di smettere, anche se sarà durissima.
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Anonimo (21 anni)
Nazionalità Italiana
12 ottobre 2022

Buongiorno, Sono un ragazzo di 21 anni e mezzo. Ho fumato raramente durante l’adolescenza, e il mio primo pacchetto di sigarette l’ho comprato quando mancavano pochi giorni ai miei 20 anni. Per quasi un annetto ho fumato sigarette occasionalmente (perché non volevo farmi beccare dai miei) anche se con il passare dei mesi il numero aumentava (una sera ne ho fumate 70 praticamente di fila). Così a inizio novembre 2021 sono passato all’Iqos e lì è iniziata la vera dipendenza. In questo periodo ho fumato davvero tanto, e da qualche mese sono stabile sulle 25-30 al giorno (in un giorno normale), ma se esco o sto fuori fino a tardi supero tranquillamente i 2 pacchetti al giorno. Sono totalmente dipendente, mi alzo al mattino e esco immediatamente sul balcone a fumare, all’università esco a fumare ad ogni cambio d’ora, a volte quando posso fumo anche durante i pasti, fumo mentre guido, e se vado a dormire senza aver fumato subito prima mi sveglio automaticamente nel cuore della notte per fumare. E gli effetti ci sono già: fiatone costante a fare due piani di scale, tosse forte con catarro che non va mai via. Però mi piace troppo fumare e non voglio smettere per il momento. Sono totalmente schiavo dell’iqos, oltre al fatto che sto spendendo una fortuna (minimo 200 euro al mese). Purtroppo vedo le malattie come una cosa lontana, al momento non ho paura, anche se i miei polmoni mi ricordano ogni giorno il male che sto facendo al mio corpo. Ma ho fatto questa scelta e dovrà partire solo da me un’eventuale decisione di smettere, anche se sarà durissima.
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Filippo (47 anni)
Nazionalità Italia
31 agosto 2021

Qualche parola che spero vi aiuti. 47 anni, fumatore da 29 anni, nell'aprile 2014 ero a 50/60 sigarette al giorno. Il palco è pronto. Già 5 tentativi falliti di smettere e questo è il mio 6°. Le mie motivazioni: tosse continua fino al punto di non riuscire a dormire, dovermi fermare 1 o 2 volte per salire una rampa di scale e uno pneumologo che mi dice "continua così... e non ne avrai ancora per molto". Ho un bambino di 14 mesi dopo 8 anni di attesa e finalmente ho dovuto passare attraverso il trattamento per vedere questo piccolo tesoro. Sono solo al mio 5° giorno senza sigarette ... e sto lottando, i primi 2 giorni è stato ok ma ieri e oggi è stato HARD ... con lo Ziban come aiuto. Come sarebbe senza di loro? ...Ciò che mi motiva più di tutto è il fatto che sono consapevole di tutta la gioia che mi dà mio figlio e gliela restituisco avvelenandolo poco a poco, voluta dopo voluta... tutto per il mio piacere. Che tipo di padre sono? Ieri mattina, sul punto di crollare, ho letto una testimonianza su questo sito dove una madre ha parlato per il suo bambino prematuro che si trovava in una situazione drammatica. In 1 anno ho speso più di 3500 euro per le mie sigarette, senza contare le visite dal medico, le gocce per la tosse, gli sciroppi e così via. Che tipo di persona sono? Sono al mio 5° giorno, ho paura di crollare ma penso a tutto quello che ti sto scrivendo e voglio tenere duro per il loro amore. Sono con voi che siete ex- fumatori o che volete esserlo e il mio sogno è di potervi certificare presto che faccio parte di questa famiglia di ex-fumatori. E CREDO nei sogni che diventano REALTA' ... che non abbiamo NULLA senza NULLA ... ma i nostri tesori più cari non sono proprio quelli che sono stati difficili da avere o da raggiungere. Uno dei miei prossimi tesori sarà quello di essere un ex- fumatore. Auguri a tutti voi.
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Anonimo (46 anni)
Nazionalità Italia
23 marzo 2024

È trascorso oltre un anno. La belva ritorna, mi gira attorno, distratta. La vedo, ma sta andando via mi da le spalle... Un passo, due passi con le sue zampe robuste... Si gira all'improvviso e scatta verso di me con le fauci spalancate. La schivo. Demorde. Anche questa volta sono riuscito a non fumare.
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Davide (37 anni)
Nazionalità Italiana
23 marzo 2024

Grazie al coach, ho smesso di fumare da un anno ormai. Non mi sembra vero. Questi giorni sono giorni di immensa gioia e soddisfazione per me. Non sono mai stato un fumatore accanito, ma in tanti anni di ricadute e false promesse, non ero mai riuscito a chiudere del tutto la faccenda. A 36 anni, iniziavo a preoccuparmi per la mia dipendenza psicologica a lungo termine. Attraverso l’autenticità delle testimonianze e le tappe periodiche del programma, il coach mi ha aiutato, confortato e ricordato l’importanza delle mie scelte. Grazie infinite a tutti voi!
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Alessandro (55 anni)
Nazionalità italiana
19 marzo 2023

Ho cominciato tardi a tra i 22-23 anni anche se qualche sigaretta al liceo l'avevo fumata. L'anno che precedette la mia tesi di laurea fu catastrofico (visto il vizio in oggetto) comincia in Dicembre sotto esame con le M Light pacchetto da 10 eros sicuro che potevo controllarlo considerata la mia disciplina e invece si è rivelato l'unico "vizio" che non ho saputo controllare. Fin a 28 anni ne fumavo 2-3 al giorno massimo 4, poi passai al pacchetto da venti che mi durava 3-4 giorni e a 35 anni ero un fumatore accanito 20-25 sigarette al giorno. Passai a una marca più "forte" o "cattiva" se volete e riuscivo a contenermi 3-4 al giorno fino ai quaranta ma poi 10-15 e 20 dopo i 45 anche li. Queste fasi erano state intervallate da brevi stop, da 3 ai 15 giorni una volta avevo resistito quasi un mese ma poi di nuovo ceduto alla nicotina come un docile schiavo. Il 13/02/2017 successe una cosa importante avevo finito le sigarette erano le 23 e 30 circa di sera e non uscii a comperarle! Strano a volte uscivo pure alle 2 di notte! Il giorno seguente mi ripromisi di comperarle e invece non lo feci e una settimana dopo ero al P.S. con un'aritmia sconvolgente da attacco di panico. Spiegai il problema e i medici emergenzisti mi implorarono "quasi fosse problema loro" di resistere e allora comperai la liquirizia in pacchetti tanto per lenire la smania. Peggio anche la pressione andò alle stelle da fumatore avevo 80-130 ero salito a 90-150/160, mi arrabbiai e dissi "domani ricomincio vorrà dire che morirò, meglio campare così non si può" ! Il giorno dopo stavamo potando gli olivi in giardino, ma ero davvero deciso a recarmi in tabaccheria e non lo avevo ancora fatto perché aspettavo i miei collaboratori allorché non essendoci un fumatore tagliai un cacchione e ne feci un pezzetto lungo come una sigaretta posticipando le mie intenzioni all'ora di pranzo. Quel tronchetto di 5-6 centimetri e diametro simile alla sigaretta dal sapore lievemente oleoso stava invece per essere una svolta anzi è stato la svolta perché dopo 6 anni e un mese ancora non ho riacceso una sigaretta vera. Non so se è una cosa temporanea o definitiva, a volte ci sono anche dopo così tanto tempo dei momenti di ricaduta ma Mr. tronchetto d'Olivo si è per ora rivelato un serio e puntuale guardiano. Ne taglio un paio lungi una trentina di centimetri e come ho detto del diametro di una sigaretta li lascio con la leggera corteccia in frigo e ne seziono uno al giorno a volte passano 3-4 giorni senza che ne faccia uso. Ma vediamo i miglioramenti: primo raramente ho la tosse mentre oltre 6 anni fa tossivo spesso la notte e durante il giorno, percorro per hobby quando posso anche 10-15 km a piedi senza essere con il fiatone e le altre prestazioni tipo concentrazione, decisione, raziocinio incluso il sesso sono migliorate di un buon 25-30% ! Si dice che noi ex fumatori saremo sempre a rischio ed io ci credo ma Vi posso garantire che salvo in quelle occasioni che potrebbe esseri una ricaduta, sempre più rare per fortuna dalle 15-20 dei primi tre anni ora si verificano 2-3 massimo 4 volte all'anno di fatto e per molte funzioni paradossalmente mi sento meglio ora a 55 anni che dieci anni fa! Non è facile, ve lo assicuro, non è assolutamente facile smettere di fumare chi lo sostiene, chi fa il duro o l'eroina mente e mente spudoratamente ma per il momento ne sono assai felice e spero di continuare così, cercate di smettere è un consiglio da amico.
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Nicholas (24 anni)
Nazionalità Italia
18 novembre 2021

La mia prima cicca l' ha accesi a 9 anni , iniziai per caso ... giusto perchè con i miei amici trovammo un pacchetto di sigarette per intenderci . Da allora anno dopo anno sono cresciuto , ed con me è cresciuto anche il vizio ...fin ad tempi recenti con un pacchetto al giorno .... il punto che sono d' avvero stanco stavolta... di avvelenarmi , di accendere mutui annuali per avvelenarmi ....e ho deciso di dare uno stop ! come faccio ? ! forza di volontà , un pacchetto di gomme alla menta da 100 , ed integratori per dormire come vagonotte, novanight ecc.... questo è il terzo ed ultimo tentativo che faccio , ma stavolta oltre ad essere preparato , sono veramente deciso ... alla fine con il fumo ho tanti ricordi , che si associano alle mie prime esperienze in generale.... ma più di questo non sono nulla... da piccolo davano una certa aria , adrenalina ecc ... ma adesso sono solo uno schiavo che fà il gioco della morte , corro , lavoro , guadagno, pago mi avveleno e così via ... ... a casa mia fumano e il processo è stato ancora più difficile ... ma non voglio più essere schiavo della nicotina !
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Jeremy (32 anni)
Nazionalità Belge
31 agosto 2021

Ciao, ho iniziato a fumare quando avevo 12 anni, sì, può sembrare giovane... Ma quando si inizia a un'età così giovane, è soprattutto per adattarsi agli altri, per inserirsi in un gruppo di amici, per "apparire bene" e non essere respinti dagli altri. Ma a quell'età non siamo consapevoli delle conseguenze che il fumo può avere sulla nostra salute. Sono entrato nel vortice, a 16 anni sono riuscito a smettere di fumare per un anno, ma è seguita una piccola depressione e ci sono ricaduto, trascinato da un amico che non era migliore di me. Non avrei mai dovuto farlo! Qualche anno dopo ho cominciato a rendermi conto dei danni che il fumo stava facendo alla mia salute, quando correvo tossivo sangue, vomitavo più spesso, ero nervoso, spesso stanco, avevo un alito da cammello e ho cominciato a preoccuparmi davvero quando i miei denti hanno cominciato a macchiarsi. Poi ho incontrato una donna di 49 anni con un "buco in gola", aveva subito una tracheotomia (sembra giovane, vero?) a causa del fumo. Non capivo una parola di quello che diceva. E questo è stato il fattore scatenante, quando sono tornato a casa, ho buttato via tutto e ho smesso di fumare un anno fa. Ci penso ancora perché ci vuole forza di volontà per smettere, ma tutto è cambiato. Non ho più le macchie sui denti e naturalmente ho ridotto il rischio di ammalarmi di cancro. E spero che tutti quelli che vogliono smettere di fumare lo facciano, perché ora mi privo di certe uscite con il rischio di essere asfissiato dalle sigarette degli altri e sono stufo di lavare vestiti che puzzano in meno di un'ora! Ora sto incontrando il fenomeno dell'esclusione dei non fumatori e mi pento davvero di aver messo una sigaretta in bocca la prima volta. Onestamente, viviamo meglio senza!
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Olivier (39 anni)
Nazionalità Svizzero
31 agosto 2021

Ciao, tra me e le sigarette è stata una grande storia d'amore. Fumavo da 22 anni e ho fatto diversi tentativi di smettere (almeno 6), ogni volta destinati a fallire, anche se avevo già smesso di fumare da 2 anni, e poi mi ostinavo a credere che una o due sigarette al giorno non potevano farmi male, Non volevo privarmi del piacere di fumarne una con gli amici la sera o al lavoro, purtroppo questo porta ad una ricaduta, ne prendi una e poi due e finisci rapidamente per fumarne 10 al giorno. Oggi non fumo più, e ho imparato a mie spese che il vero trucco per smettere definitivamente di fumare è non tornare a fumare anche mesi o anni dopo aver smesso. Grazie Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)
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Anonimo (51 anni)
Nazionalità Italia
25 novembre 2020

Ho smesso da 17 giorni, utilizzando i cerotti e sono deciso a non riprendere mai più. Sono stati più facili i primi cinque giorni che adesso, forse perchè il mio fisico non ne poteva più di fumare 30 sigarette al giorno da ormai 3 anni. Prima erano 22/26 al giorno, poi ho smesso 28 giorni e ho ripreso peggio di prima. Gli effetti si sentono eccome, il fisico sembra più giovane di 20 anni. La psiche invece è altalenante, più che altro ti manca qualcosa, ma sei molto più sereno. Smettete tutti questa bruttissima abitudine, ce la potete fare, è dura perchè da troppi hanni siamo condizionati, ma la mente si riescie ad abituare come si era abituata al fumo. PS non fate mai più neanche un tiro mi raccomando.
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Martellotta (44 anni)
Nazionalità Italiana
22 maggio 2018

Ho fumato per circa 20 anni, dai 17 ai 37 anni, in media 10- 12 sigarette al giorno. Poi approfittando di una giornata di "malessere" in cui non avevo voglia di fumare ho deciso di non riprendere. Non ho toccato una sigaretta per 4 anni, poi mi sono lasciato tentare da una, e per circa 2 anni ne ho fumate 1 o 2 al giorno, non considerandola una vera ricaduta. Poi improvvisamente da 1 o 2 sono diventate 3,4,5 ecc... Quando ho ammesso a me stesso di aver avuto una ricaduta ho deciso di rismettere completamente.... ed è stato più difficile della volta precedente! Credo proprio di avercela fatta però ;) In bocca al lupo a tutti!
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